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			       EasyVNConnect
                            alias VNC for Sloths
			         Ver 0.7.x

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	INDICE

	1   USO
	1.1 Il programma vnc (quello vero)
	1.2 Logica di funzionamento di vnc (quello vero)
	1.3 Lo script VNC
	1.4 Alcuni esempi
	2   COPYRIGHT

1 USO

1.1 Il programma vnc (quello vero)

vnc per Linux include una serie di comandi volti a creare una sessione
grafica  virtuale e di consentirne l'esportazione  in toto verso altri 
computer. Tra questi ci si sono:

	- vncviewer	Programma Client che permette di connettere un
			computer locale ad una sessione vnc remota.
			
	- vncserver	Script Perl che consente l'avvio di una sessio-
			ne vnc server sul computer da cui  si vuole es-
			portare l'ambiente grafico.
			
	- vncconnect	Programma che dal computer remoto, consente di
			esportare l'ambente grafico su computer client
			in ascolto.

1.2 Logica di funzionamento di vnc (quello vero)

	Esistono 2 modalità di connessione

	1) Connessione DA CLIENT VERSO SERVER

	Il computer remoto avvia una sessione vnc con vncserver.
	Il computer locale si connette al computer remoto utilizzando
	il comando vncviewer (solitamente gli verrà chiesta una pass).
	- NB. Da notare che sotto Linux, anche  il computer che avvia
	  la sessione di vncserver dovrà utilizzare vncviewer per con-
	  nettersi ad essa.

	2) Connessione inversa DA SERVER VERSO CLIENT

	Il computer remoto avvia una sessione vnc con vncserver.
	Il computer locale  NON si connette al computer remoto ma res-
	ta in ascolto (sulla porta tcp/5500) utilizzando vncviewer con 
	l'opzione -listen.
	Il computer remoto esporta  la sessione vnc  verso il computer
	locale utilizzando il comando vncconnect.

1.3 Lo script VNC

Lo scopo di questo script è di automatizzare e velocizzare le operazio-
ni che deve compiere l'utente del computer remoto che voglia esportare 
una sessione grafica vnc verso diversi computer. (Ovvero la modalità di
connessione 2).
 Tale script  richiama il comando vncserver con cui avvia una sessione
grafica vnc e quindi utilizza vncconnect  per esportarla automaticamen-
te ad una serie di computer (esplicitamente o implicitamente) indicati 
nella variabile IP; nell'effettuare questa operazione controlla che per
ogni computer indicato, sia aperta la porta 5500 necessaria affinchè il
comando vncconnect vada a buon fine.  In caso negativo avverte del pro-
blema e passa al computer successivo.

1.4 Modalità di funzionamento

	Il comportamento dello scritp VNC è influenzato da alcune varia-
	bili d'ambiente, tra le quali:
	
	RETE	indica l'indirizzo della rete locale su cui connettere
		vnc. E' sufficiente indicare solo le prime tre serie di 
		numeri della rete locale ( ad es. 192.168.1 ).

	IP	identifica il computer o i computer verso i quali espor-
		tare la sessione vnc. Si deve specificare  solo l'ultima 
		parte del loro indirizzo ip locale ( ad es. "10 11 12" )

	Di queste due variabili d'ambiente  si consiglia quanto  meno di
	impostare la prima,  in modo che il  programma  all'avvio non ci
	chieda ogni volta di indicarla. Una volta  settata ( utilizzando
	export o setenv a seconda della shell che si sta utilizzando) la
	si può cancellare con il comando unset.

1.5 Alcuni esempi

		VNC

	Senza opzioni controlla se  esistono tra le variabili d'ambiente
	le variabili RETE e IP. Se mancano il programma chiederà  di im-
	postare loro un valore, quindi connetterà i vari computer che ne 
	risultano.

   		export RETE=192.168.1
    		export IP="10 11 12 13 18"
    		VNC	

	Avvia vncserver (se non lo è già ) e tenta di esportare la sessio-
	ne grafica vnc verso i computer 192.168.1.10 xxx.11 xxx.12 xxx.13
	e xxx.18

   		export RETE=192.168.1
   		export IP="10-13 18"
   		VNC

	Come sopra (due numeri uniti da un trattino indicano un range).


		export RETE=192.168.1
		VNC -p 10 11 12 13 18

		( oppure )
		VNC -p 10-13 18 
		
	Come sopra. In questo caso la variabile IP, anche se settata come
	variabile d'ambiente, non viene considerata, si considerano inve-
	ce solo i valori indicati dall'opzione -p.
	Utile quando si voglia connettere soltanto alcuni computer  della
	rete ( ad esempio quelli per i quali precedentemente si sia veri-
	ficato un problema di connesione, o per i quali la stessa sia ca-
	duta)
			
		VNC -P 192.168.1.211
	
	Connette il server vnc con il client presente su quello specifico
	indirizzo ip ( a differenza dell'opzione -p, -P richiede come pa-
	rametro uno o più indirizzi ip completi ).
	

		VNC -a

	Chiude le connessioni vnc attive senza fermare il server vnc.


		VNC -k
	
	Ferma il server vnc terminando di conseguenza anche le connessio-
	ni vnc attive.

		unset RETE IP

	Cancella le variabili d'ambiente RETE e IP


** Nota for Sloths :Ovviamente è sufficiene impostare le variabili RETE e 
IP una volta sola e quindi eseguire semplicemente VNC con le adeguate op-
zioni ogni volta che si voglia connettere uno o più computer a vnc.

** Nota for very Sloths :Riovviamente è auspicabile che su tutti i compu-
ter che volete connettere a vnc sia attivo vncviewer in modalità listen,
compreso il vostro. Il comando è "vncviewer -listen" ( o analogo a secon-
da delle versioni di vnc).


2 COPYRIGHT 

Chiunque utilizzi con soddisfazione questo script è tenuto a prepararsi a
dovermi offrire una pizza (diavola ,molto piccante) qualora io lo venga a 
sapere.


Samuele Cacchiarelli


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